venerdì 31 gennaio 2025, h 21:15
Teatro dell’Aglio
PIETRE URLANTI
scritto e diretto da Satenig Gugiughian
con Lidia Di
Maria e Michele Pineschi
e con Satenig
Gugiughian (canto) e Giuseppe Dal
Bianco (duduk)
aiuto regia Maurizio Canovaro
scenografia e costumi Donella
Garfagnini
luci e fonica Gianni De Monaco
Il 24 aprile 1915, le autorità ottomane arrestarono e deportarono centinaia di intellettuali e leader armeni da Costantinopoli: inizia così il primo genocidio del secolo scorso. Per ordine di Talaat Pasha, tra il 1915 e il 1916, oltre un milione di armeni furono inviati in marce della morte nel deserto siriano, privati di cibo e acqua e sottoposti a rapine, stupri e massacri.
Vartan e Siranush sono i figli di un sopravvissuto
al genocidio e agli orrori della marcia della morte. Siranush va a Marsiglia
per reincontrare dopo molti anni il fratello Vartan che all’età di vent’anni
aveva lasciato la famiglia quasi scappando: adesso lei vuole convincerlo a
tornare in Italia per rivedere il padre, gravemente ammalato e a cui poco resta
ormai da vivere.
Una giostra di ricordi racconta i delicati
risvolti psicologici e il dramma di chi ha ereditato un vissuto che ha
ineluttabilmente segnato, in modi simili e diversi, le loro vite.
Satenig Gugiughian è di origini armene e il padre ha vissuto il dramma del genocidio del 1915. Romana, ha completato la sua formazione a Londra e in California dove ha studiato cinematografia e compiuto le prime esperienze di regia. Ha realizzato documentari e audiovisivi per varie società di produzione. Tra le regie teatrali “La voce umana” di Cocteau, rappresentato a New York nel 1978. Pietre urlanti è stato rappresentato all’Auditorium Conciliazione di Roma nel 2008.
durata: 1h 10’